mercoledì 12 febbraio 2014

GLI SCHIAVI ABBONDANO SULLE LABBRA DI ONDA

Il mio diario porcello tira. In ogni senso. Ho scambiato Skype con un ragazzo di 23 anni, residente su Cam4, molto gentile e sottomesso, già lettore accanito. Lo chiamerò Giulio Cazzaniga, architetto. Mi piacque subito per la sua gentilezza. Ha su Skype un nick curioso, dal bel doppio senso: porcellinolettone. Mi confida di essersi eccitato molto alla lettura dell'ultimo post di ieri: MARCO IMBIMBO SCHIAVETTO . Mi dice di essere schiavo. Gli chiedo di spiegarsi meglio. Premette di amare rapportarsi e servire donne molto più grandi di lui (come non capirlo!). Dice che è da un po' di tempo che si vede in Skype con una donna più adulta che gli sta insegnando pratiche a suo dire interessanti, come il mettersi un dito nel culo. Tutto qui? Beh sì, dice. Allora forse non sei così schiavo! Essere schiavo ha molteplici sfumature. Gli spiego. Per SERVIRE, ad esempio, penso ad uno schiavo che ebbi tempo fa: venne da me per lavare piatti, fare pulizie in casa, farsi calpestare coi tacchi sadomaso che ho (glieli mostro e lui si dice attratto), farsi segare con quelle stesse scarpe, farsi cavalcare essendosi messo a 4 zampe, farsi mettere il guinzaglio. Il tutto da nudo. Dice di non avere mai provato. Poi aggiungo le sfumature Bondage di MARCO IMBIMBO SCHIAVETTO . Anche queste mai provate. Mi dice di fargli domande. Così parto. Nudo? Sì, volentieri, Padrona. Servizi in casa? No, Padrona, questi no. Calpestato? Mi piacerebbe provare, Padrona. Dildo? Vorrei, mai provato: forse mi piace, Padrona. Intimo femminile? Lo faccio spesso con indumenti di mia sorella, Padrona. Trucco in viso? No, non mi piace. Frustini e palette sul culetto? Mi piacciono gli schiaffi, Padrona. Depilazione? Mi depilo tutto, Padrona: culetto e cazzo. Con un bisex, se ti mettesse il dito nel culetto? Mai subito. Forse sì, Padrona: accetterei, se me lei me l'ordinasse. Se questo bisex, te lo spingesse nel culo? Vorrei provare, Padrona.
Ecco la nostra chat iniziale. Così mi vanto un po'. 
OG: troppo bello il tuo nick! Non sei lèttone, vero?
CG: no, infatti! E' solo per avere una certa dose di ambiguità: lèttone ma anche lettòne. Grazie :$ Troppo belli i tuoi occhi
OG: diventi rosso???
CG: io si. Ormai non passa giorno senza che vada a leggere il tuo blog! Complimenti
OG: wow un altro fan! Grazieeee
OG: sì sì mi eccita molto leggerlo, complimenti davvero!! E poi ti confesso una cosa: mi piacerebbe finirci sopra
OG: quanti anni hai, Giulio?
GC: 23
OG: piccolo! Sei impegnato? Sposato? Fidanzato?
GC: single, un uccellino libero
OG: mi piace! Quindi ce l'hai piccolo!
OG: no perché ? Un uccellino è più poetico che UCCELLONE, non trovi?
OG: ahahahahaha Vero, però la mia è una poesia del CAZZO
CG: ahahahah ma pur sempre un gran bella poesia del CAZZO
OG: grazie!!! (clap) Cmq bel cane, specie se ha la cresta! Anche tu ce l'hai?
GC: mi piacerebbe averlo, ma purtroppo non ancora, ho un barbone
OG: bello anche il barbone! Avrai capito che anch'io adoro gli animali, specie i cani! Che nome ha la razza del cane cacciatore di leoni?
GC: rhodesian ridgeback
OG: (cmq io parlavo della cresta, non se avevi un cane)
GC: ahhah No no niente cresta, sono andato stamattina dal parrucchiere
OG: se l'avessi avuta, te l'avrei fatta abbassare
GC: grazie mille padrona!
OG: ooooo così si fa!

Già a chattare di queste cose Giulio mi confessa di essersi eccitato. Anzi, di toccarsi già. Anzi, di avere il desiderio di masturbarsi in cam per me. Gli dico che adoro osservare il mio partner mentre lo fa. Certo, in cam è ben altra cosa che dal vivo, ma al momento abbiamo solo questa opportunità e la mettiamo a frutto. Mi si offre allo sguardo, denudandosi con nonchalance. Ha un bel fisico asciutto e longilineo. Gli dico di girarsi e di farmi vedere il culetto. Esegue dovizioso. Due belle collinette si stagliano in cima alle gambecolonna. Collinette depilate con cura. Intanto si massaggia l'uccellino, come lo chiama lui. Gli ordino di infilarsi un dito nel buchino. Sputa sul suo dito medio e lo massaggia con cura. Poi si gira a pecora e lo fa. Con due! Apprezzo. Anche il buchino è accuratamente depilato. Ha belle mani e glielo dico. Giulio ringrazia. Penso subito a quanto mi piacerebbe leccarglielo. Mentre si penetra per bene, dice: Hai altri ordini, Padrona? Gli spiego come seguire un massaggio prostatico corretto. Non da dietro, ma dal davanti, con il dito rivolto verso il palmo della mano, ovviamente dentro l'ano. Dice: Non l'ho mai fatto così, Padrona... Si gira, si mette seduto e lo fa. Mugola all'istante. Gli piace. Gode. Getta. Penso: E' coscienzioso, il ragazzo. Un altro ordine: Vestiti con indumenti intimi. Me li fa scegliere. Il perizoma sottilissimo, azzurro, con una farfallina in macramé sul dietro mi sembra adatto a Giulio. Lo indossa. L'uccellino, di nuovo indurito, sfugge da tutte le parti. Cerca di contenerlo, ma non ci riesce. E' troppo eccitato. Vorrebbe segarsi di nuovo, ma lo abbandono lì. Per punizione!

Mi contatterà in serata per dirmi di aver riflettuto sui contenuti della giornata. Dice: NO, Padrona, col bisex NO. Solo con una donna e dildo. Ma con un uomo no, grazie. Peccato, avremmo potuto divertirci!

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