giovedì 13 febbraio 2014

BACA FA RIMA CON SESSO

Su Facebook ho una privacy strettissima e non la do più a nessuno! L'amicizia, ovviamente. Tranne che ai BACA, acronimo di Bikers Against Child Abuse. Tra di loro, anni fa ne individuai uno carinissimo, certo Simone Casa, sui 30, scuro, occhi neri, sorriso simpatico e sexy, labbra carnose, barba nera, rasato per scelta, tatuato come tutti i bikers che usano le Harley. E' tutt'ora un Harleysta di quelli Costum. Ama passare le ore a fare da meccanico alla sua “piccola”, come la chiama lui, con allestimenti speciali personalizzati. Peccato fosse impegnato. Anche lui espresse il suo gradimento su di me come persona, e fisicamente, e per il mio impegno di natura sociale. Restammo in contatto. Un giorno pubblicò uno status in cui si dichiarava finalmente libero. Gli chiesi in pvt cosa significasse. Disse: Sono S – fidanzato! Inutile dire che esultai! Non aspettavo altro. Ci mettemmo d'accordo per una birretta assieme, poi avremmo trombato. La birretta fu ottima e ghiacciata, piena di schiuma. Sorseggiando la schiuma, precognizzavo ben altra schiuma. Simone me lo leggeva negli occhi e sorrideva, beato. Poi salimmo da me. Ed ebbi una sorpresa bellissima. Era un baciatore da sesso totale. La sua lingua si insinuava tra le labbra, alla ricerca del mio fruttino morbido e sugoso... Succhiava come un bimbo dipendente dalle mie voglie. E lingua e labbra. Si lasciava suggere. Arrotava la lingua dentro la mia boccacaverna, alla ricerca del piacere. Si allacciava alla mia, inventando giochi sensualissimi. Esplorava in profondità. Al che capii che aveva un pisello di ridotte dimensioni. Quando l'uomo sa usare bene la lingua, significa che è scarsamente dotato di nerchia. Ma non importa. Tutto ciò che non sta in bocca, avanza. I nostri corpi aderirono come le ventose di un polpo. Sentii il suo, di fruttino. Era durizzimo e... piccolo! Lo chiamavamo AUTOSTIMA, dal momento che gli avevo spiegata la mia particolarità in fatto di orgasmi. Disse infatti che, se non l'avesse saputa, la sua autostima avrebbe conosciuto un... calo! Come non capirlo... Ecco perché preavviso sempre che rido. Ci spogliammo gradatamente, un componente alla volta. Gustandoci gli odori che emergevano dai nostri abiti, come effluvi di avvincente bellezza e intensità. Non ha un corpo strepitoso, è basso, quasi quanto me, ma piuttosto tondo e forte. Ai tempi praticava MMA ed era tonico, perciò non grasso. Pelosissimo. Ci stringemmo forte per eliminare ogni ombra di solitudine. Fuori era notte fredda, avevo bisogno del suo calore e lui del mio. Ci adagiammo sul letto di lattice, accogliente e morbido, caldo come noi bollenti. Sprofondammo nel deliquio. Simone scivolò sul mio corpo alla ricerca della mia sorellina. E quando la trovò... Trovai a mia volta il paradiso. Che leccatore... Un uomo non può immaginare il piacere di una donna quando il suo clito si avvantaggia di certi trattamenti speciali. Simone si dimostrò all'altezza inversa della sua autostima! Succhiava avido come un bebé alla tetta. Stringeva tra i denti il grilletto, con la giusta intensità. Poi leccava, poi stringeva, poi leccava, in un andirivieni esasperante e bello. Ancora oggi, mentre scrivo, mi eccito al solo pensiero di Simone. Poi, tirando il clito tra i denti con la sua dolcezza, iniziò a penetrarmi con un dito la sorellina. Poi con due. Poi con tre. Intanto leccava strizzava leccava tirava leccava stringeva leccava succhiava leccava all'infinito. Penso che ebbi una decina di orgasmi uno dietro l'altro. Era un paradiso perduto e riconquistato. Quasi svenni per il piacere provato. Quindi dovetti ridarglielo indietro. Gli donai uno dei miei rocchettoni speciali. Lo girai sulla schiena, lo misi seduto sul bordo del letto, mi inginocchiai tra le sue ginocchia e, carezzandolo sul petto, tirandogli i capezzolini, iniziai il lavoro di bocca. Lui mi teneva la testa schiacciata. Venne subito. Bevvi tutta la sua schiuma ricca. Esausti, ci sdraiammo sul letto, in attesa che Morfeo ci accogliesse. Russai anche quella volta come una camionista polacca.

4 commenti:

  1. Prendo appunti su alcuni passaggi, non si sa mai nella vita potrebbero tornarmi utili, se dovessero funzionare ti manderò dei fiori, in caso contrario ti sollevo dall'incarico di consigliera erotica :), carina anche questa come narrazione, ma il comunista rimane il mo preferito.( e qui scoppia l'ira di ONDA IRACONDA ) Complimenti per il racconto, così spero di mettere una pezza :p.

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  2. l'ONDAIRACONDA! :D :D :D
    sono onorata del ruolo che mi attribuisci, ma, in caso di fallimento? Preferisco dare le dimissioni da questo incarico PRIMA, non si sa mai!
    Ad ogni modo, grazie per i complimenti! Ti e Vi faccio una confidenza: appena pubblicato su Facebook, con la premessa che NON DIRO' A NESSUNO CHI SIA QUESTO BACA, si è scatenato l'inferno! Una Baca mi contattò persino in pvt per soddisfare la curiosità (e non l'ho fatto) e per confessarmi che si era ... bagnata! Sono 8 anni di matrimonio, i suoi, con un ultimo anno senza sesso... E' proprio vero che il matrimonio uccide l'amore!

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  3. Accetto le dimissioni, grazie per la confidenza che mi hai fatto, ma in media le confidenze sono a 2 orecchie :) non condominiali

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    1. Pfuiii... l'ho scampata! Grazie asparago Pentimento! Circa le dimensioni condominiali, devo purtroppo smentirti, a meno che non esista un condominio dalle dimensioni di una piccola cittadina di provincia. Questo blog, infatti, ha subito a oggi alle 8,45 del mattino del 15 febbraio, qualcosa come 12mila435 visualizzazioni!

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