martedì 25 marzo 2014

NON SI CAMBIA IN 10 ANNI

La mia seconda storia d'Amore fu con un lucano, dall'aspetto arabeggiante. Un geometra dal nome italianissimo di derivazione araba che contiene in sé l'etimo della parola ROSSO. Lo chiamerò infatti Geometra Rosso. Avevo da poco firmato la separazione da Leo, il mio primo marito, e mi ero trasferita in una cittadina della bassa Bergamasca dove la sera lavoravo già come Personal Trainer nella palestra locale. Non avevo alternative, perché non volendo tornare a Milano dai miei, preferivo stare vicina al posto di lavoro, dove conoscevo già diverse persone divertenti: i miei allievi dei corsi di aerobica. Conobbi un amico di un'allieva mia. Era carino, non propriamente bello, ma di una simpatia eclatante, oltre che sempre elegante e in tiro. Somiglia abbastanza all'uomo della foto.
 Era anche molto sensuale, a sua insaputa. Ma sapeva di essere “piacioso”, come lui stesso si definiva. Avevo già 26 anni, madre di un bimbo di 3. Lui era sui 25 ed era agli albori della sua attività professionale. Aveva avuto sempre donne belle. L'ultima la conobbi pure io. Una biondina di classe, molto bellina. Fredda. Infatti aveva labbra sottili, taglienti. Anni dopo, il geometra mi confermò che era frigida. Ecco, appunto. Ho sempre pensato che le persone con labbra secche fossero ingenerose, anche nel sesso. Di Geometra Rosso notavo le belle labbra morbide, inscritte nel modulo rotondo. Infatti è un uomo sensualissimo e generoso.
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lunedì 10 marzo 2014

SCHIAVA D'AMORE

Fino ad oggi ho fatto una panoramica su vicende erotico/sentimentali sfociate, se non nel codice penale, almeno nell'amarezza. Ma ho anche amato e, quando è accaduto, le storie non finirono male. O sì? Chi mi legge, sa che condisco i miei post con quel pizzico di peperoncino necessario a lenire il dolore e l'amarezza. Sa anche che uso la chiave dell'ironia, come panacea di tutti i mali. A prescindere che, come già detto in precedenza, mi dono così tanto e a fondo in un rapporto, pur sapendolo occasionale, da amare quel partner del momento, fosse anche solo per una notte, persino io mi sono innamorata DAVVERO nella mia vita: almeno 4 volte, con altrettanti uomini diversi. Quando uso l'espressione “ mi sono innamorata DAVVERO” intendo quell'Amore con la A maiuscola che induce a donare un figlio. Il primo vero AMORE  fu un ragazzo di Bergamo che incontrai a 17 anni e che sposai a 21. Prima di fare l'amore in vita mia, volevo aspettare l'uomo da amare e da sposare. Fu appunto questo bergamasco, di nome di nome Leopoldo. Bello come il dio Marte. 
(continua...)

domenica 9 marzo 2014

IL MIO AMORE E' LA MIA MUSICA

Oggi vi racconterò la prima volta in cui ebbi a che fare con un attributo maschile. Fu quello di Marco detto The Boss, un ragazzo di un anno esattamente in più di me. Era nato infatti nello stesso giorno mio, un anno prima. Era carinissimo, un bel sorriso, labbra carnose con un curioso labbro superiore doppio, un po' bassetto invero, ma mi prendeva molto il suo fare da leader. Quando ci mettemmo assieme all'età io di 16 anni e Marco di 17, fu solo dopo un andirivieni di “tu mi piaci” e “tu invece no”, durato parecchi anni, fin dalle scuole elementari. Eravamo dirimpettai nel quartiere milanese dove abitavamo da pueri. Marco era iscritto al conservatorio, vi studiava piano e viola.
Questo suo aspetto mi attraeva davvero molto, amavo come muoveva le mani da musico.
(continua...)