lunedì 2 giugno 2014

Mr. DUECAZZI

Nell'andare su cam4 per promuovere questo blog porcello con il mio solito tutone antisesso, giorni fa ho scambiato il contatto Skype con uomo che affermava di avere due uccelli. La cosa mi incuriosì molto, pur essendo troppo freak per i miei gusti. Tuttavia non poteva passare inosservata! Così abbiamo chattato e ci siamo visti in cam una prima volta. Dopo il mio classico interrogatorio, in cui ci scambiamo nomi, cognomi, età, altezza, attività lavorativa, status sentimentale (è sposato), notavo che l'uomo mio coetaneo somigliava parzialmente ad un ex trombamico, il cosiddetto MIODURO. Non era belloccio, nemmeno questo Mr. DUECAZZI e tra i due ci sono circa 20 anni di differenza. Ma Mr. DUECAZZI ne fu subito orgoglioso, nonostante MIODURO con me si fosse prodotto in una mirabolante figura di cac. Mr. DUECAZZI svolgeva un lavoro impiegatizio in una struttura museale, occupandosi di pennelli e uccelli. Non spiego nei dettagli, infatti sembro arguta e intelligente, ma non ho capito bene che lavoro faccia. Siccome non aveva foto su Skype, gli chiesi di metterne una. Lui scelse una tavolozza corredata di pennelli. Da esperta di … ehm .. lingua qual sono, notavo che Mr. DUECAZZI errava spesso. Ignoranza? Battitura? Disgrafia? Non gliene facevo cadere una! Del resto, su Facebook sono nota come lamaestrinadellapennarossa tuttoattaccato. C'era ignoranza circa le corrette coniugazioni dei verbi, ma gli errori di battitura erano dovuti a ben altro, di cui tuttavia non mi accorsi nel primo collegamento, poco chiaro. Poi staccammo perché ero sfranta. Ma Mr. DUECAZZI non poteva demordere. Talvolta mi salutava. Fino a che ieri ha ottenuto la mia attenzione ed è riuscito a spiegarmi la sua natura freakettona.

2C: buonasera mia principessa volevo solo salutarti, sono quello degli uccelli e pennelli
AP: BUONASERA UCCELLIPENNELLI, quello col maglione rosso e pelato?
2C: si vedo che ricordi
AP: vagamente somigliante ad un mio ex trombamico!
2C: si si, potevo essere io e il tuo amico assomigliarmi hihihihihi Una bella donna come te difficilissimo trovarla hihihihihihi
AP: ma va! Ce ne sono decinaia come me
2C: col tuo carattere e la tua bontà penso poche. Devo stare attento a scrivere con te se no mi sgridi, casomai sbagliassi
AP: ahahahahaha Povero
2C: povero fuori ma ricco dentro
AP: :) beato te
2C: si questo e un mio pregio
AP: (voce del verbo essere chiede l'accento)
2C: sbaglio perchè scrivo in fretta
AP: eeeeeeee le balle! Scrivere una e senza o con, è la stessa cosa
2C: mi fai ripetizione di lingua ............italiana
AP: ahahahaha
2C: ecco subito a pensar male. Quando scopiamo tu ed io?
AP: ho già troppi trombamici!
2C: scusa ma perchè non mi inviti poi hai visto che io ne ho due o non ci hai fatto caso. Tutte e due vivi hihihihihi
AP: ahahahahaha Faticavo a capire cos'hai scritto. Mandami la foto! E' troppo divertente
2C: ma della mia mano non te ne sei accorta? Siamo maggiorenni se ti racconterei delle cose ti faresti tante risate. TI MANCA DI CONOSCERE L'UOMO DEI DUE CAZZI
AP: (racconterei) aaarrrrgggghhhh

Ci videochiamiamo. Questa volta la trasmissione è perfetta. Finalmente capisco tante cose, una delle tante è la sua manina. Nella mia abissale iGnoranza con la G maiuscola, penso che questo signore debba essere stato poliomelitico. Infatti il suo braccio destro finisce al polso, dove si innestano 5 piccolissimi cagnotti. Sì, tali mi sembravano quei moncherini che avrebbero dovuto essere dita. Mr. DUECAZZI scriveva con una mano sola! E mai avrebbe potuto selezionare tasti come il maiuscolo assieme ad una lettera. Men che meno le e accentate. Lo perdonai, ma non sui congiuntivi. D'ora in poi lascerò il suo scritto nella versione originale, così come mi arrivava da lui. Un barlume si fa strada dentro di me: quello era il suo secondo cazzo! Mr. DUECAZZI, infatti, in quel momento dice: Sai come si divertono, col mio pisellone! Le donnine non mi mollano piu. Ammetto che non ci sarei mai arrivata. Però qui mi fa una precisazione, cioè “adesso mi sono fatto furbo, prima passo io, dopo il pisellone, se no mi lasciano in bianco, perché la manina è meglioooo”. Ridiamo a crepapelle! Gli chiedo se posso farli una domanda irriverente: Una volta dentro, muovi anche le ditine? Lui me le muove davanti al naso e dice: Da provare! Altro che negri. Questa non te la devi perdere ai un occasione nella vita irripetibile. (Ai, mannaggiacchittammuert). Al che gli chiedo: La manina la usi davanti o dietro? Dice: Un paio di volte lo usata anche dietro, ma mi dovevo sempre fermare, si scialano, devi sentirle gridare, pero li e colpa mia, se gridano, con forza! Povere. Quando vuoi, sono a tua disposizione. Tranquilla con te faccio il delicato
AP: acciderbola! e tutti e due assieme? (manina e cazzo?) Onorata ma non vado con sposati. Lui: Cosa cambia? Io: Cambia! Perché sono femminista dalla parte delle donne.
2C: se ti direi che mia moglie e consapevole
AP: non ci credoooo (dicessi)
2C: non ci credi, te la chiamo, vedrai che bello quando giro con le ditine. Sei la prima e unica che rido e ci scherzo. 

Sebbene mi senta onorata delle sue confidenze, io penso di potermi risparmiare questa irripetibile esperienza!

Nessun commento:

Posta un commento