giovedì 29 maggio 2014

PALESTRATO CERVELLINO

E' inutile, mi piacciono gli uomini belli. Sono esteta e non solo in filosofia. Sono godereccia e non solo a tavola. Per belli intendo con un bel viso ed un bel corpo, che siano curati nell'abbigliamento, abbiano stile personale, siano alti QB, pratichino sport, siano intelligenti e colti, che non è la stessa cosa. Che siano ricchi. Che abbiano ancora tutti i loro capelli in testa e possibilmente senza crestine di gallo. Astenersi uccelli piccoli. Chiedo troppo? A giudicare dalla media, sì. Eccone infatti un esempio. In quell'immenso territorio di caccia che è Badoo reperii anni fa un palestrato di cui nemmeno ricordo il nome, con un piercing sul capezzolo, che sulle prime sembrava interessante: aveva un fisico da paura, belloccio, ben vestito. Non chiesi l'altezza né feci il QI.
Per il pisello, mi riservavo di tastare di persona. Ci aspettava il rito dell'annusata. Ci scambiammo i numeri e mi mandò foto sue. Era un ballerino di svariati locali, faceva soprattutto spogliarelli in occasione della Festa della Donna. Già con questa sua attività lavorativa, avrei dovuto capire. Invece, reduce di un incontro con un siculo che si presentò senza portafoglio adducendo la scusa di averlo dimenticato a casa, rimasi abbagliata dai suoi introiti. Errori di gioventù (si fa per dire, perché avevo già superato gli anta)! Si preoccupava che, dati i miei anta, non fossi abbastanza porcella, insistendo con volgarità sui dettagli più intimi e sugli stereotipi del tacco alto, minigonna, della giarrettiera e della guepière. Anche qui avrei dovuto capire che non era adatto a me! Mai derogare da se stessi. Da questo episodio ne trassi vantaggi. Da allora faccio domande che sembrano ingenue, ma che in realtà mi permettono di capire il livello di intelligenza del soggetto, nonché di sondarne la cultura. Venne da me la prima volta (e l'unica) dopo mesi. Era di giorno idraulico e se ne vantava, dicendo che corrispondeva allo stereotipo dello sturatubature che stura i … ehm.. tubi delle casalingue. Quindi molto indaffarato. Un giorno mi chiamò dicendo che il giorno successivo sarebbe stato a Milano e che mi voleva incontrare. Avrebbe avuto fretta, perciò non poteva prendersi il tempo di fare un pasto al ristorante e voleva annusarmi direttamente da me. Andai in deroga anche qui. Altro errore che non ripetei più. Pretese che mi presentassi alla porta in desabillée, pronta alla scopata, cosa che feci con dedizione. Ennesima deroga, ennesimo errore. Arrivò l'orario prestabilito, si presentò alla porta in abiti da lavoro, sudici e decisamente ineleganti, ed era molto basso. Dentro di me rimasi delusa ma non volli darlo a vedere. Inutile parlare della scopata. Fu banale e insoddisfacente, non ero coinvolta, non lo stimavo. La cosa finì entro 20 minuti. Quando richiamò dopo un anno per rivedermi gli dissi: Chi sei? Capì e mi lasciò stare.

6 commenti:

  1. ...Squallido... sembra .. la lista della spesa.. hai presente??

    -pasta
    -dentifricio
    -preparati a pecora
    -sapone
    -prosciutto
    -già bagnata che nun c'ho tempo
    -carta da cul

    ma l'annusata come è andata???

    (scusa ma mi attizza un sacco sta cosa degli odori)

    RispondiElimina
  2. Squallidissimaaa
    Ma l'odore è ciò che mi ha... ehm... ciulato! Infatti era ottimo!
    Intriga tutti la faccenda dell'odore! A distanza di anni, ve ne sono ancora in attesa!

    RispondiElimina
  3. Oggi quando cominciano a chiedermi che intimo usi, rispondo: MUTANDONI ASCELLARI ALLA FANTOZZI

    RispondiElimina
  4. Intimo??? Non li porto,non ho segreti per nessuno :P :P :P

    ...
    guarda che quello che ti ha ciulata non è stato un odore..

    oppure poteva essere anche un'odore ma aveva forma e consistenza di un uccello :) :) :)

    RispondiElimina
  5. Comunque quella degli odori mi intriga fin dall'adolescenza.

    Mi è sempre piaciuto sentire l'odore della pelle delle persone che mi stan vicino.. (No bugia: quasi sempre, esempio nell'autobus ora di punta a mezzodì di luglio anche no).

    Ma preferisco mille volte il profumo della pelle nuda ai fortissimi odori nauseanti di profumeria, ma questo è solo un mio parere

    RispondiElimina
  6. Giogioso71 (che è un sessantanove con due dita in più, indovina dova), interventi deliranti a parte, la faccenda dell'odore intriga assai. Vi sono aspiranti scoperecci mai annusati che ancora oggi, a distanza di anni, vogliono essere annusati!

    RispondiElimina