mercoledì 8 ottobre 2014

IL ROSSO BIRICHINO

E' l'alba su Instabul. Sono sdraiata sul divano del terrazzo con una pipa di maria tra le labbra a godermi l'aria fresca della fine di questa estate che in Europa non c'è stata. Dentro la suite, dorme Patrizio, sfranto. Gli ho risucchiato anche l'anima. Povero cucciolo garbato, dopo la prima notte, ho capito che avrei dovuto fare incetta di Turkish Viagra, se l'avessi voluto ancora mio. Immagino si sia sentito travolto da una Milf come me, per di più ninfomane e, ciò che ha solo temuto nel pensiero, si è rivelato in pochi minuti nel reale. Il suo uccello si è afflosciato di colpo. Mai vista una cosa del genere! Vero, non tutti sopportano la mia risata orgasmica. Vero, alcuni restano stralunati per la mia intraprendenza erotica. Quindi faccio sempre precedere una cenetta intima all'incontro sessuale vero e proprio, così da creare il giusto climax e preparare il partner ai miei gusti, preferenze, abitudini, ritmi. Di norma, al momento giusto, se succede qualche inconveniente, mi applico nella mia arte: la respirazione boccacazzo. Infallibile. Ma con Patrizio, che ha un piacevole volatile delle dimensioni
giuste per la mia bocca, non ha funzionato. Così, ieri notte ho finito per calmare la sua ansia da prestazione con tante coccole. Ora l'arietta dell'alba si insinua nel mio negligé
(continua...)

Nessun commento:

Posta un commento