venerdì 25 ottobre 2013

SATANISTA IN CHAT

Ebbene si, anche il satanista perverso. Si trattava di un quarantenne distinto, anch'egli colto, dall'aspetto normale, non dimesso, ma nemmeno appariscente. Sobrio come il tecnico informatico quale era. Col senno di poi, già il suo nickname mi avrebbe dovuta mettere in allarme. Demon. Però non ci feci caso, non ponendomi mai a giudizio altrui, ben sapendo come la fantasia si scateni nel mondo virtuale. In chat ci scambiammo i numeri di telefono e fissammo un incontro di lì a pochi giorni. Fortuna che non do mai il mio indirizzo. La sera stessa mi chiamò e mi raccontò di sé. Essendo di natura curiosa, lo invogliai ad aprirsi. Riuscii a tenerlo al telefono circa 1 ora e 45 minuti, dove passò dalla spiegazione del suo nick,
all'appartenenza ad una setta nella quale praticavano riti orgiastici con giovinetti imberbi e vergini. Mi raccontò di essere un Master nelle pratiche sessuali, dominatore e sadico, e di come le sue Slaves si sottoponessero ai suoi voleri. Una di queste, dal nickname Mia (notare la finezza!) si innamorò di lui. Mi spiegò come questo fatto sia deleterio tra Master e Slave. Mi descrisse minuziosamente le pratiche sadomaso che avrebbe applicato sul mio corpo dal momento che fossi diventata la sua nuova Slave. Mi fece il film dell'infinità di piccole ma, a suo dire, dolci torture, inflitte gradualmente con mani, bocca, piedi, sigarette, spille, aghi da sutura, palette di legno, fruste, manette, bende sugli occhi, bavagli, mollette, dildo, animaletti, droghe, alcool. Animaletti infilati anche dietro. Lo feci parlare e a me piace ascoltare. Più parlava e più si appassionava. Ebbe l'impressione di aver trovato davvero una nuova Slave. Ma quando arrivò agli spilloni che mi avrebbe infilzato nei capezzoli, cominciai ad avere paura. Era assatanato. Volli liberarmene ma senza farlo arrabbiare. Così pensai a Mia e al fatto che si era innamorata di Demon. Lo interruppi dicendo: Caro Demon, finalmente con te ho incontrato l'uomo che ho sempre sognato. Temo tuttavia, se mai ci dovessimo incontrare, che mi innamorerei di te proprio com'è successo a Mia. Ma dato che non voglio più innamorarmi, non dobbiamo incontrarci.
Lui rimase basito. Disse: Ma come? Proprio oggi che ho incontrato una Slave perfetta! Non puoi lasciarmi così! So che mi senti nella pancia...
Al che io usai tutte le mie forze, il coraggio e l'astuzia per farlo soccombere: Demon, ti prego in ginocchio! Cancella il mio numero!
So che rischiai. Ma non lo sentii mai più. Obbedì. Forse non era così Master!

12 commenti:

  1. Ciao piacere... Ero da Cunny e il Link che diceva "Satanista in chat" mi ha attirato...
    Bhe ma non è un Satanista... quelli veri non fanno orge in riti del Cxxxo...con vergini!... il sesso rituale è tutta un'altra cosa...e anche come Master da quelloc he ti ha scritto non mi pare un gran che... sembra solo un un represso che si deve sfogare... inzomma ha sputtanato due categorie in un colpo solo.... scuasami per lo sfogo.... ma non sopporto chi si definisce qualcosa che non è....

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  2. ciao atrox78! scusa se rispondo solo ora! è raro che qualcuno commenti! io non giudico, ascolto...
    vorresti precisare?

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  3. mmm aspetta precisare su cosa...
    sul satanismo?
    sul sesso rituale?
    sul master?
    non sono proprio un'esperto più uno sperimentatore

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  4. dimenticavo... per la risposta puoi anche mandarmi una mail come preferisci (senza starla a cercare sul mio blog atrox78@gmail.com)

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  5. caro atrox, puoi rispondere qui direttamente!
    sul satanismo
    sul sesso rituale
    sul master
    e su tutto quanto ti può interessare di dire e anche no!
    l'email la userò a 'scopi' diversi!
    (se hai letto il blog tutto, capisci perché ho messo scopi tra virgolette)

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  6. Ho capisto la storia dello “scopi” :p

    In ordine sparso parto dal sesso rituale

    Premetto che sono ateo e sono libero da qualsiasi preconcetto cristianeggenta che mi era stato imposto da piccolo (questo è importante).
    Nonostante la mia avversione per le entità superiori, sono affascinato dal fare nuove esperienze.
    Alcune di queste mi hanno avvicinato al neopaganesimo… i satanisti quelli veri ne fanno parte.
    Diciamo che nei riti pubblici come durante il paganpride a settembre a Roma, l’unione tra il femminile e il maschile (la dea e il dio) viene simboleggiato da un coltello che viene immerso su una coppa piena di acqua.
    In alcuni riti privati so che il sacerdote e la sacerdotessa possano unirsi durante lo stato di coscienza alterata del rito, alle volte si baciano solamente. In ogni caso le congreghe pagane non sono aperte a minorenni, quindi trovare una ragazza maggiorenne vergine e neopaga è impossibile. Tutti i neopagani che conosco vivono il sesso senza restrizioni religiose, sarà che rimangono vergini per un rito?mmmmmm
    Ho cercato di essere più chiaro possibile mi scuseranno i pagani che passano di qua se c’è qualche imprecisione ma potete aggiungere sotto no?

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    1. caro atrox atrocis, immagino che il tuo ateismo ti imponga di essere libero (ma anche questa è un'imposizione?) ;)
      Ti ringrazio prima di tutto per aver aperto il tuo cuore qui. Non è facile, infatti al momento sei l'unico che ne abbia avuto il coraggio. Penso, anzi, ne sono certa, che tra i lettori ci siano pagani, ma temo che non abbiano voglia di esporsi.
      Quel 'Demon' da me conosciuto parlava di riti propiziatorii e iniziatorii con minorenni, vergini, reclutati presso istituti scolastici con modalità da insegnante. Lui stesso era insegnante.
      Mi chiedo se fu mai scoperto o condannato...
      Mi chiedo anche se fosse la verità!

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  7. Il satanismo

    I satanismi quelli veri non si “agghindano” raramente lo dicono in giro…
    In poche parole la loro filosofia di vita è: L’uomo è al centro di tutto e tutte le entità superiori, che siano eggregori, angeli ,demoni, dei ecc ecc sono al servizio dell’uomo… ovvio che nessuno fa niente per niente quindi c’è sempre uno scambio con qualcosa che viene reputato di pari valore.
    Ma solo con qualcosa che il satanista possiede… niente sacrifici umani e animali molto molto molto raramente la vita viene celebrata e onorata mai sprecata.
    Tutti quelli che conosco non farebbero assolutamente del male a un’altra persona e per quanto ne so agiscono solo per il bene comune….

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    1. Caro Atrox con la A maiuscola, ti confesso che non conoscevo questi citati da te "eggregori", così mi sono documentata su Wikipedia, qui:
      http://it.wikipedia.org/wiki/Eggregora
      Ebbene, l'enciclopedia universale sulla rete frutto delle segnalazioni collettive di internauti, afferma che codesti eggregora nuociono almeno a chi li sviluppa coi suoi pensieri ossessivi.
      Il satanista che mi contattò esplicò il suo essere solo con me e solo al telefono, dopo avermi testata in svariate maniere. Io sono una buona ascoltatrice, gli permisi di farsi un'idea di me favorevole al suo aprirsi, al suo confidarsi. Anche lui mi isse le stesse cose che dici tu. La vita celebrata, mai sacrificata. Parlava tuttavia di riti con minorenni accalappiati (scusate il termine, ma non so cos'altro pensare nel suo caso) all'interno della scuola in cui praticava la sua professione di docente. Forse, ipotizzo, facendosi forza della sua posizione di superiore. Li possedeva carnalmente poi li offriva al suo demone. Affermava di amarli, e di non far loro del male. Dice che erano consenzienti. Di averli conquistati gradualmente e di non averli forzati. Naturalmente riporto la sola testimonianza che ho in merito, nessun aneddoto diretto mio!

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  8. il master...
    qua ognuno ha la sua idea... io ho sempre goduto nel veder godere l'altro... non sono uno schifosissimo sadico che gode solo nel far del male... se il male è finalizzato al piacere si altrimenti no... poi l'escalation del dolore è sempre un casino gestirla si vuole sempre di più...

    ...Ho letto tutto il blog... non rientro nel profilo dei tuoi interlucutori (colti) io sono solo un "botolo ringhioso" (come Dante ha apostrofato i miei avi) e fiero di esserlo.... in ogni acso continuerò a leggerti :)

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    1. Ciao botolo ringhioso! Amo questa definizione, ha un che di satanico! Non a caso, Dante la utilizzò nella sua Comoedia, ritengo nella fattispecie proprio nel canto dell'INFERNO, vero? Farò una ricerca perché non amo straparlare senza cognizione di causa.
      Tema: il MASTER. Ebbene, anche qui parlo senza averne diretta esperienza. Come te , ho sempre goduto nel percepire il godimento del mio partner. So anche per esperienza diretta, questa volta, che ci sono sottili dolori che sfociano nel piacere. Ma solo sottili! Tipo lo shibari, o le penetrazioni anali. So tuttavia di pratiche violente e sadiche che non ammetto. Tipo lo strangolamento o la frusta o anche solo la cera fusa sulle piante dei piedi, o il ballbusting citato nel blog. Immagino che certe personalità particolari, con disturbi del comportamento, amino invece essere sottoposte a cosucce del genere. Gliele lasciamo! E spero che prima o poi si facciano seguire da uno bravo!
      NB apprezzo, Atrox, il tuo avatar Sheakesperariano! Penso proprio che ti scriverò via email!

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  9. NB Ho cercato "botoli ringhiosi": erano aretini nel purgatorio! Chiedo venia! A volte la cul... tura sa essere presuntuosa!

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